La vostra sicurezza-101
Sappiamo che la sicurezza può essere un argomento un po' noioso - ma cerchiamo di renderlo divertente. Perché è sempre super importante. Ecco quindi un blog un po’ diverso sulla sicurezza: per prima cosa, ti daremo dei consigli su come memorizzare il tuo manifesto della sicurezza divertendoti un po'. In secondo luogo, faremo un gioco comune: «E se tu dessi via i tuoi dati?», e ti daremo tre risposte da far rizzare i capelli. Chiuderemo con tre storie su «Petra, posta e phishing», «Pietro, soldi e prestiti» e «Orlando, investimenti e offerte».
Il tuo manifesto sulla sicurezza
Orlando, investimenti e offerte
Per essere sicuri di non addormentarsi dopo la prima riga, ecco alcune idee su come leggere il tuo manifesto di sicurezza: Fai una battaglia di rap con i tuoi amici - chi riesce a rappare più velocemente senza errori riceve una cena gratis. Leggi il manifesto come un commentatore di calcio quando viene segnato un goal. O leggilo alle tue piante con un tono drammatico - non garantiamo una reazione.
Il tuo manifesto sulla sicurezza
- Non dare i tuoi dati a nessuno. Davvero nessuno. Nemmeno ai tuoi acari o cactus domestici. Nemmeno alle persone che ti hanno chiesto di aprire un conto neon in cambio di qualcosa come un prestito.
- Inserisci il tuo codice di login, il numero di contratto o il codice di bonifico solo nell'app neon. Da nessun'altra parte. Non te lo chiederemo mai per telefono, e-mail o SMS.
- Scegli codici sicuri e non usare gli stessi codici per servizi diversi. Sappiamo che il tuo primo indirizzo email sembra un'ottima scelta per un codice, come «fitgirl1991» o «sunnyboy1994». No. (Questo non è un consiglio di sicurezza, ma per favore cambi la tua email se hai ancora un nome come quello, è 2021 dopo tutto).
- Dai i dati della tua carta solo a commercianti fidati. Quando paghi online, controlla il commerciante e l'importo prima di approvare il pagamento. E non cliccare sui link quando ti viene chiesto di fare un pagamento in una e-mail o in un messaggio. Se sei preoccupato di aver inserito i dati della tua carta di credito in un sito sospetto: Per precauzione, blocca la tua carta nell'app fino a quando non avremo chiarito la questione con te.
- Controlla il mittente e non invia informazioni sensibili via e-mail: Ogni comunicazione da parte nostra proviene da un indirizzo email che termina con neon-free.ch. Questo significa che le nostre e-mail non finiscono in nessun altro modo. Se non sei sicuro che un'email di neon-free.ch provenga da noi, chiedi a service_at_neon-free.ch - e non invia mai contenuti sensibili come il numero della tua carta di credito via email.
Naturalmente, anche noi facciamo del nostro meglio per proteggerti, per esempio dal phishing. Puoi scoprire perché i tuoi soldi sono al sicuro con neon qui. E perché abbiamo effettuato un cosiddetto «pentest» e cosa significa, puoi leggere qui.
«E se…?» Tre scenari
Con il tuo nuovo manifesto sulla sicurezza, questo non ti accadrà. Ma analizziamo insieme cosa potrebbe succedere se condividi i tuoi dati.
Szenario 1: I criminali usano i tuoi dati bancari per rubarti dei soldi. Per fare questo, usano il codice di accesso e il codice di bonifico che hanno ricevuto da te e trasferiscono il tuo denaro da qualche altra parte. Soldi che, nel peggiore dei casi, non vedrai mai più.
Szenario 2: I criminali usano i tuoi dati bancari per rubare denaro ad altri. Funziona così, per esempio: dei criminali pubblicano un falso annuncio per un iPhone appena usato al prezzo «d'occasione» di 200 CHF su piattaforme come Tutti o Ricardo. Qualcuno si sente molto fortunato di trovare una tale offerta e trasferisce l'importo prima di ricevere l'iPhone - perché i tuoi dati sono i dati del beneficiario e il tuo IBAN svizzero sembra rispettabile. I criminali inoltrano il denaro non appena arriva sul tuo conto - e naturalmente «qualcuno» non riceve un iPhone. E sei coinvolto in una frode e forse anche nel riciclaggio di denaro (vedi punto successivo).
Szenario 3: I criminali usano i tuoi dati bancari per riciclare il denaro. Riciclaggio di denaro non significa altro che il tuo conto viene utilizzato per spostare denaro ottenuto in modo criminale. Questo significa: i criminali trasferiscono denaro sul tuo conto e tu lo inoltri ai criminali nello stesso paese oppure all'estero sotto false supposizioni - questo ti rende un cosiddetto «mulo di denaro». Anche se lo fai inconsciamente, puoi comunque diventare un criminale.
Pensi: «Questo non potrà mai accadere a me, come posso cadere in una cosa del genere?» I criminali sono spesso molto intelligenti e trovano sempre modi furbi per ingannarti. Ecco perché abbiamo elencato qui tre truffe ben pensate:
Petra, posta e phishing
Petra riceve un'e-mail dall'ufficio postale o da DHL. Dice che c'è un problema con la spedizione del suo pacco perché deve ancora pagare un importo in sospeso di 2.99 CHF. «Ho ordinato di nuovo qualcosa su Zalando? È possibile», pensa Petra tra sé e sé e clicca sul link che le è stato inviato e inserisce i dettagli della sua carta neon.
Come potete immaginare: l'e-mail non è dell'ufficio postale o di DHL, ma sembra proprio che lo sia. Come fanno i pescatori con l'esca sull'amo, i criminali sono riusciti a carpire i dati della carta di Petra con l'abile pretesto di un pacco. Da qui il nome phishing. Non solo Petra non ottiene indietro i 2.99 CHF che ha trasferito, ma i criminali possono continuare a fare acquisti con le informazioni che ha dato e depositare la carta di Petra con Google, Samsung o Apple Pay sul suo smartphone. Così per esempi di come riconoscerlo e non cascarci.
Pietro, soldi e prestiti
Pietro ha problemi di soldi al momento e sta cercando un prestito su Internet. Si imbatte in un gruppo di Facebook dove vengono offerti prestiti privati. Oppure viene contattato direttamente da un privato. Sembra poco complicato e dicono che otterranno il denaro rapidamente. C'è solo un'altra cosa prima di ottenere il prestito: Pietro deve pagare una «tassa», fornire una foto della sua carta d'identità e aprire un conto in una banca (come neon) per ricevere il prestito. Pietro è contento di aver ottenuto il sostegno così rapidamente, trasferisce il denaro, invia le foto del suo documento d'identità e apre un conto bancario.
E anche qui: Naturalmente, Pietro non vedrà mai più i soldi. Ma questo è solo l'inizio: i criminali possono usare le foto del suo ID per ingannare ulteriori vittime con il prestito personale, rubando l'identità di Pietro per presentarlo come un prestatore rispettabile. Oppure convincono Pietro a fornire i dati di accesso e di bonifico del suo conto neon in modo da poter utilizzare il suo conto per il money muling. E Pietro ha inaspettatamente un'accusa penale in relazione al riciclaggio di denaro. Non sapere spesso (purtroppo) non protegge!
Orlando, investimenti e offerte
Orlando ha pensato di investire per un po'. Durante la ricerca, si è imbattuta in un'offerta di investimento di una neo-banca chiamata neon (!), che promette rendimenti dell'1.5% al mese con l'aiuto del robot trading. (Non possiamo aspettare il secondo paragrafo qui, non siamo noi - neon non ha le sue offerte di robotrading!) Orlando ottiene un contratto, lo firma e deposita 500 CHF in un conto di trading dall'aspetto rispettabile dove può accedere e vedere l'importo trasferito. E si siede per aspettare il suo ritorno alla fine del mese.
Come già detto: neon non ha offerte proprie di robo-trading! E non forniamo nessun prodotto o consiglio di vendita per telefono! E Orlando non ha più 500 CHF sul suo conto. Così i criminali stanno abusando del nostro nome e in parte della nostra identità aziendale, come il logo, per convincere persone come Orlando a fare un trasferimento e rubare soldi. Nota: Puoi trovare le nostre offerte reali nell'app sotto «Benefits» - se l'offerta non è elencata lì, non è da noi.
Se non sei sicuro o noti qualcosa di strano: chiedicelo in qualsiasi momento o segnalacelo via e-mail a service_at_neon-free.ch. Oppure chiamaci - puoi trovare il numero di telefono nella scheda del tuo profilo sotto «Contatta neon».
Qual è il tuo manifesto sulla sicurezza? Non dare i tuoi dati a nessuno. Davvero nessuno. Nemmeno ai tuoi acari domestici... (se non lo sai ancora a memoria - torna all'inizio).